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Benvenuti nel Sito Web Ufficiale di Robert Bauval

Sito Aggiornato al 22 Febbraio 2000

Benvenuti nel mio nuovo Sito Web. Esso è stato costruito particolarmente per supportare i crescenti dibattiti e discussioni che sono ora parte della scena sulla 'Storia Alternativa'. Voglio anche che questo nuovo sito Web sia un prodotto d'alta qualità che manterrà i dibattiti e discussioni --almeno quelli che coinvolgono il mio operato e i miei ritrovamenti-- entro l'etica ed i limiti di rispettabilità e serietà che la scena della 'Storia Alternativa' merita e di cui, invero, necessita disperatamente non allo scopo di sopravvivere ma di elevarsi.

Fin dalla pubblicazione di THE ORION MYSTERY nel febbraio 1994 molta acqua è fluita sotto i ponti. Agli inizi del 1995 Graham Hancock pubblicò il suo libro bomba, FINGERPRINTS OF THE GODS, il quale non solo cambiò lo stile di questo tipo di investigazione per sempre, ma aprì il dibattito in lungo e in largo attraverso il globo. Graham ed io poi perseguimmo la ricerca assieme con la pubblicazione nel 1996 di KEEPER OF GENESIS il quale ci condusse in profondità nelle ammalianti questioni metafisiche delle origini dell'umano intelletto ed in affannosa ricerca di quel che eravamo giunti a designare 'la ricerca della scienza dell'immortalità'. Dopo di ciò venne, di Graham e Santha Faiia, HEAVEN'S MIRROR nel 1998 che applicava lo strumento dell'archeoastronomia a vari antichi siti per il mondo e ci introdusse all'affascinante mondo dell'esplorazione archeologica subacquea. Infine nel 1999 ho scritto SECRET CHAMBER il quale esplorava i più profondi strati della ricerca di Giza ed effettuò il collegamento fra l'antica 'conoscenza magica' e la Tradizione Ermetica che la trasportò attraverso le ere ed entro la corrente della nostra moderna tradizione intellettuale ed esoterica occidentale. Questi libri sono stati il soggetto di molte rassegne stampa ed articoli, ed ispirano i maggiori documentari televisivi che hanno generato un acceso dibattito ai più alti livelli. Essi hanno stanato gli accademici a frotte dalle loro torri d'avorio ad affrontare le sfide che noi abbiamo posto loro dinanzi. Alfine il dibattito fu innalzato fino a motivare l'attenzione dei media internazionali e, più importante, forzò in questa pubblica arena la rete globale scientifica ed accademica dello 'establishment'.

Vi sono, naturalmente, stati molti altri libri su soggetti correlati pubblicati nel corso degli ultimi cinque anni. Alcuni buoni, alcuni scadenti, ed alcuni pessimi. Molti, per quanto mi riguarda, erano palesi tentativi di mietere benefici commerciali dal crescente interesse per tali soggetti e non hanno fatto niente più che aggiungere confusione nella mente del pubblico e dei lettori in generale. Ma forse quel che è peggio è che questi libri, e gli autori che li scrissero, trassero mestamente il dibattito non verso alti livelli ma piuttosto lo abbatterono e lo convertirono in arzigogoli fra i cosiddetti 'ricercatori indipendenti'. Hancock, West ed io siamo stati accusati di non essere di larghe vedute circa le loro 'nuove idee', di evitare il dibattito ed il confronto, e di tentare di trattenere tali nuovi arrivati fuori dal nostro gelosamente vigilato terreno. Ma tali nuovi arrivati, incapaci di generare l'interesse (o pure la critica) dall'establishment accademico, volsero la loro attenzione a noi, che eravamo stati erroneamente visti come lo 'establishment' stesso. Molto tempo e sforzi preziosi sono stati sprecati a causa di ciò. Francamente qualsiasi stupido può far pubblicare un libro (specialmente in questi giorni), ma pubblicare libri non qualifica necessariamente una persona per nulla, e così tantomeno lo rende una legittima autorità su di un soggetto. In questo campo ciò che qualifica e dà titolo d'essere parte del dibattito non è il numero di copie di libri che si vendono, ma il livello che le idee e l'opera sono riusciti a raggiungere e quello in cui hanno influenza. Ciò può suonare pedante, arrogante e scorretto, ma credo fermamente che essa sia l'esatta ed unica maniera di compiere tale ricerca. Guadagnarvi i vostri gradi, pubblicare e portare il vostro lavoro ove possa essere passato in rassegna dalle genuine autorità nel campo, dove possa fare progressi invece di sciamare meramente ed infruttuosamente come una tempesta in un bicchier d'acqua, lottare per progredire, renderlo valido; allora, nelle famose parole di Ruyard Kipling, tu figlio mio sarai un uomo.

Come potete vedere, non sono noto per trattenere i miei colpi. Non temo il dibattito e posso raccogliere critiche ai più alti livelli. Invero, ho fatto così per un prolungato periodo di praticamente quindici anni. E così hanno fatto Graham Hancock, John Anthony West, Robert Temple e molti altri. Ma sento che è giunto il momento di interrompere questa 'correttezza politica' e la pretesa di accettare che chiunque entri ovunque nell'arena del dibattito senza l'appropriato titolo, solo perché pubblica un libro oppure apre un sito Internet. Questo non è a proposito di correttezza politica o pure democratico fair play. È a proposito di ordine contro caos. Non potete attribuire al dibattito del lattatio i meriti della fisica quantistica più di quanto possiate attribuire al dibattito della fisica quantistica i meriti della consegna del latte. Ciò non significa che un lattaio non possa divenire un fisico e viceversa. Ma significa che avrete a guadagnarvi i gradi attraverso la via retta e rigorosa e, per estensione, il 'ticket' per l'ingresso al dibattito. Non è 'arroganza' o 'pedanteria' riconoscere questo. È senso comune.

Questo sito Web è dedicato al senso comune ed ai 'lattai' e 'fisici' che ciò comprendono. Quanto agli altri, dico "Honi Soit Qui Mal Y'Pense."

Procediamo con la ricerca.


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I libri di Robert Bauval
sono editi in Italia da Corbaccio.

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